Menù ricco per il Pizzafestival, tra radici culturali e abbinamenti innovativi
Domani la targa numero 500 a 50 Kalò
Dalle Eccellenze Campane che diventano pizza, alle conversazioni sull'illuminismo partenopeo. E' ricchissimo il menù del Pizzafestival di domani, mercoledì 28 maggio. A Eccellenze Campane in via Brin, il Maestro Guglielmo Vuolo preparerà
la pizza su misura con gli ingredienti scelti dai clienti tra le Aziende
presenti nel polo di prodotti tipici. Da Ciro a Santa Brigida, invece, si
celebra il connubio tra Pizza e Bollicine, con abbinamenti con i migliori
Franciacorta. Bollicine anche da Umberto che le abbina in una serata deicata
alle pizze per senza glutine.
Mattozzi propone nella serata "Fuori in
90 secondi" una lezione con dieci semplici regole per capire se quella che
ti trovi davanti è una Vera Pizza Napoletana o una buffa imitazione. Mondopizza
2004 porta i clienti alla Corte dei Borbone con un menù di pizza e bibita che
precederà una speciale visita notturna alla Galleria Borbonica con personaggi
in costume e degustazioni (prenotazione obbligatoria allo 0810322495). Lombardi
a Foria dedica una serata all'Illuminismo partenopeo e alla "capacità di
Napoli - spiegano gli organizzatori - di essere culla e promotrice della
civiltà moderna ed occidentale, attraverso il suo periodo più florido: il
700".
Menù speciali per il festival e per
celebrare i 30 anni dell'Assocazione Verace Pizza Napoletana, sono previsti in
centinaia di pizzerie (elenco completo degli eventi su
pizzafestival.pizzanapoletana.org) da Anna ad Agropoli a Salvatore alla
Riviera, da La Figlia Del Presidente alla La Taverna di Bacco, Gorizia, Lady
Pizza a Marano, Vesi. Ma anche all'estero, da Seul alla Germania, da Brasilia a
Washington a Kuwait City. Tornando a Napoli, però, domani si celebra anche un
associato speciale dell'Avpn, 50 Kalò di Ciro Salvo che ottiene la
certificazione e la tabella numero 500 dell'Associazione.
Nel laboratorio della pizza in Piazza Dante, intanto, dalle 10 e per tutta la mattinata ci saranno seminari. Dalle 10.30, poi, ci sarà una sfida che unisce tradizione e innovazione: 5 maestri pizzaioli "sfideranno" 5 startuppers a colpi di pizze e creatività d'impresa. Gli chef faranno squadra con cinque giovani innovatori napoletani che stanno lanciando nuove start-up nel campo del food.
27/05/2014